sabato 27 ottobre 2012

Musica e realtà

Oggi è una giornata pessima. Meteorologicamente parlando. Piove a dirotto, c'è freddo, da domani entra in vigore l'ora solare e quindi avremo meno ore di luce. Tra un paio di settimane ci sarà buio già alle 16:30. L'estate è proprio finita... Però non va così male. A me piace l'autunno. Mi piacciono i suoi colori, le sagre paesane, le castagne. Insomma, ci sono anche lati positivi. So che è così. 
A livello musicale, il primo compositore che mi è venuto in mente con l'arrivo della pioggia e del freddo è Antonio Vivaldi. Detto così sembra che Vivaldi mi sia antipatico ma non è vero. Il collegamento che ho fatto è legato a Le quattro stagioni, titolo dei suoi quattro concerti più famosi: La primavera, L'estate, L'autunno e L'inverno. Ognuno è composto da tre movimenti, per una durata complessiva di circa 41 minuti. Qui sotto posto solo il primo tempo dell'autunno, un allegro (il secondo è un adagio molto, mentre il terzo è nuovamente un allegro). Per rendere ancora più piacevole l'ascolto, ho trovato un video con delle immagini che richiamano questa stagione. Pregusto già le centinaia di commenti positivi e pieni di gratitudine che mi arriveranno per aver fatto questa scelta. Buon ascolto!


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