sabato 25 agosto 2012

Jazz: Ragtime (1890-1920)

Che cos'è il Jazz? Una sorta di crogiuolo di culture musicali, che a partire dai primi anni del XX secolo fino ai giorni nostri ha abbracciato tantissimi generi, come il Ragtime, il Blues, il Rock e tanti altri (non solo americani), evolvendosi in continuazione. Il Jazz è improvvisazione, capacità di suonare note che vengono da dentro e chiedono a gran voce di uscire, come una fiammata. Fare Jazz non è semplice, è necessario conoscere alla perfezione la musica, le armonie, le scale e "sentirle" mentre si suona. Due mostri sacri del Jazz lo hanno definito in questo modo:

Duke Ellington: In genere, il Jazz è sempre stato simile al tipo d'uomo con cui non vorreste far uscire vostra figlia.
Louis Armstrong: Cos'è il Jazz? Amico, se lo devi chiedere, non lo saprai mai.

Il Ragtime deve la sua diffusione alla musica afroamericana di fine ottocento. Lo si poteva ascoltare e ballare in zone poco raccomandabili di alcune città americane, in particolare New Orleans (ancora oggi città del Jazz per eccellenza), nel periodo compreso fra gli ultimi anni del XIX secolo e fino agli anni '20. In quel periodo Scott Joplin compose "The Entertainer", uno dei ragtime più famosi di sempre.

Scott Joplin - The Entertainer

Nel periodo di transizione dal Ragtime al Jazz si affermò un grande pianista: Jelly Roll Morton. Il suo modo di fare era supponente e maleducato, aveva un personalità forte ed egocentrica (cosa abbastanza scontata per un pianista che si è autodefinito il creatore del Jazz...), ma quando cominciava a suonare... Gustatevi questa sfida fra Jelly Roll e Novecento, tratta dal film "La leggenda del pianista sull'oceano". Non ve ne pentirete.





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