domenica 26 agosto 2012

È giusto così?

Negli ultimi giorni ci sono tre notizie che hanno attirato la mia attenzione.
In primo luogo, il ritorno di Valentino Rossi alla Yamaha. In secondo luogo, la vittoria di Federer a Cincinnati, con annesso nuovo record, perchè nessuno aveva mai vinto questo torneo per cinque volte. In terzo luogo, la rinuncia da parte di Lance Armstrong a qualsiasi autodifesa contro le nuove accuse di doping, con conseguente revoca dei sette titoli vinti (consecutivamente, dal 1999 al 2005) al Tour de France.
Sinceramente, non so se Armstrong sia colpevoleve o no. Da un lato è un uomo che ha avuto la forza di riprendere a gareggiare dopo essere guarito da un tumore, dall'altro ci sono diverse "testimonianze" che lo accusano di doping.
Armstrong ha rinunciato a difendersi perchè stanco di discutere e di proclamarsi innocente. Ma perché? E poi come si fa ad accusare qualcuno di aver fatto uso di sostanze dopanti dopo dieci anni? Non sono mai riusciti a scoprirlo prima e adesso lo condannano? Ripeto, io non so se Armstrong ha commesso veramente quello di cui viene accusato, però qualcosa non torna.
Doparsi è sbagliato, a livello giuridico e morale, perchè non ci può essere vera soddisfazione nel vincere una gara barando, ed è giusto punire chi non rispetta le regole. Ma solo se è successo veramente.
Più in generale, quando sento parlare di doping, provo davvero un senso di fastidio. Ci sono tanti sportivi, veri, che gareggiano in modo pulito, ma chissà quanti riescono a farla franca...

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