lunedì 6 agosto 2012

Gli farò un'offerta che non potrà rifiutare

Nelle ultime tre settimane, ogni martedì sera, Rete Quattro ha riproposto la trilogia de "Il Padrino". Per chi non lo sapesse (e per esperienza so che è così), il film narra la storia dei Corleone, potente Famiglia mafiosa di New York fondata da Vito Corleone, immigrato siciliano. I primi due film hanno vinto complessivamente otto Oscar (tre il primo e cinque il secondo, di cui uno alla colonna sonora composta da Nino Rota e Carmine Coppola) e sono considerati due gemme della storia del cinema. La terza parte è quella che mi piace meno, ma sono comunque presenti tutti gli elementi che rendono questa saga straordinaria; intrighi, inganni, tradimenti e il potere della Famiglia.
Il primo film ci mostra Vito Corleone ormai anziano e pronto a ritirarsi per lasciare il comando della Famiglia al primogenito Sonny, tuttavia un accordo segreto fra le altre famiglie di New York porterà alla morte del successore designato e sarà quindi Michael, l'unico figlio che voleva restare fuori dagli affari della famiglia, a prendere il controllo della situazione. Grazie agli insegnamenti del padre riesce a sbarazzarsi di tutti i capi e a vendicare la morte di Sonny, uccidendo anche i traditori...
Nel secondo film, in cui Michael è il nuovo padrino della Famiglia, accanto alla narrazione principale vengono mostrati diversi flashback che raccontano l'arrivo di Vito Corleone in America quando era ancora un bambino e la sua ascesa nel mondo mafioso. Michael affronta nuovi nemici per espandere il suo "business" e scopre un tradimento inaspettato all'interno della Famiglia. Tuttavia, dopo essere riuscito a raggiungere i suoi scopi, divorzierà dalla moglie Kay, stanca del clima malavitoso e di terrore in cui era costretta a vivere. Anthony e Mary, i figli avuti dalla coppia, rimangono a vivere con Michael.
Nel terzo film, Michael è anziano e vorrebbe uscire completamente dal mondo mafioso, ma è costretto ad affrontare nuovi nemici e tentativi di omicidio (dovuti al suo piano per controllare l'Internazione Immobiliare, in mano al Vaticano). Non sarà, però, lui a morire, bensì la persona più importante della sua vita...
Questa trilogia è fantastica! I gesti di Marlon Brando che interpreta Vito, la spietatezza e l'intelligenza di Michael (Al Pacino), i dialoghi! I primi minuti del primo film rendono l'idea...


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